Trifoglio nano

Trifolium repens e altre specie

  • Famiglia: Fabacee
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Prato
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: -15 | -20 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,2 metri
  • Terriccio: Universale
  • Larghezza: 0,1 — 0,3 metri
  • Esposizione: Parzialmente ombreggiata , Ombreggiata
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• Forma una copertura compatta di rapida crescita che non è particolarmente sensibile alle infestazioni di malerbe perché le radici sono superficiali, fitte ed estese al punto da bloccare la presenza di erbe indesiderate.

• Non è calpestabile se non occasionalmente; le foglioline creano un effetto uniforme, alto da 5 a 12-13 cm, dipende dalla varietà e dall’andamento climatico. Le radici del trifoglio sono ricche di batteri azoto-fissatori che fissano l’azoto nel terreno, in tal modo la qualità del terreno migliora notevolmente e non richiede concimazioni.

• Il posto ideale è in ombra parziale con sole alla mattina. Non teme il gelo e il caldo intenso (ma non l’aridità prolungata).

Trifoglio nano: come e quando irrigare

Per irrigare correttamente il manto erboso è indispensabile fornire acqua in modo omogeneo e in quantità correlate all'ambiente e all'andamento climatico. Irrigazioni eccessive possono favorire ristagni a livello radicale, che provocano marciumi, e anche pozzanghere in superficie, che favoriscono poi il disseccamento nell'erba e rendono impossibile camminare sul prato. Per contro, irrigazioni scarse favoriscono la formazione di radici troppo superficiali, che si disidratano rapidamente, e il prato assetato manifesta ingiallimento e seccume, si dirada fino a scomparire.

Occorre quindi calibrare le quantità di acqua in base alla stagione e alle condizioni meteo; la scelta migliore rimane quella di predisporre un impianto interrato dotato di irrigatori a scomparsa (pop-up), invisibili quando non sono attivi, attivato da un programmatore.

In alternativa si possono impiegare irrigatori di superficie in vari modelli statici, rotanti oppure oscillanti, attivati manualmente dal rubinetto o meglio con un programmatore.

Resta comunque indispensabile avere anche un tubo da irrigazione, preferibilmente dotato di carrello avvolgitubo su ruote o a parete, anche del tipo con riavvolgimento automatico, molto comodo, completando con una dotazione di pistole multifunzione con getto doccia, concentrato, diffuso a ventaglio e nebulizzato, utile per le piante delicate e le zone da poco seminate, anche sul manto erboso. 

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